Gentilissimi,
relativamente al peggioramento dell’epidemia del virus SARS-CoV-2 nel territorio della Repubblica Ceca vorremmo informarvi su un altro inasprimento delle misure adottate dal Governo in data 18. 11. 2021.
Nell’ambito delle nuove misure straordinarie vigenti dal 22. 11. 2021 vorremmo far notare in particolare le restrizioni riguardanti la vendita al dettaglio e i servizi. Le nuove misure vietano alle persone, che non soddisfanno i requisiti descritti qui sotto, di usufruire dei seguenti servizi e visitare le seguenti strutture:
- Barbiere, parrucchiere, pedicure, manicure, centri estetici, centri di massaggio e solarium e altri servizi del genere;
- Servizi di ristorazione, club e discoteche, strutture di alloggio e ricreazione;
- Centri sportivi interni, piscine, centri wellness, saune;
- Giardini zoologici e botanici, musei, gallerie, fortezze e castelli e altre strutture del genere;
- Eventi di musica, teatro e altri eventi culturali.
Il divieto non si applica alle seguenti persone:
- Persone che hanno completato il ciclo vaccinale contro il coronavirus SARS CoV-2;
- Persone guarite dal covid-19 (a partire dal termine dell’isolamento, tuttavia non più di 180 giorni dal primo esito positivo del test PCR oppure del test antigenico);
- Alcune persone che sono risultate negative al test PCR al massimo nelle 72 ore precedenti, ma solo a condizione che si tratti di persone fino all’età di 18 anni, persone che non possono vaccinarsi per motivi di salute, e persone che si sono vaccinate ma non è ancora trascorso l’intervallo obbligatorio tra le dosi e non è ancora stato completato il ciclo vaccinale (cioè che non sono ancora trascorsi i 14 giorni dalla somministrazione dell’ultima dosi del vaccino oppure sono in attesa di ricevere la seconda dosi del vaccino);
- Nel caso si tratti di un minore fino a 12 anni (non è necessario soddisfare ulteriori requisiti);
Le persone che non soddisfano i requisiti di cui sopra, non possono usufruire dei summenzionati servizi. Da ribadire che chi non ha iniziato il ciclo vaccinale, non può usufruire dei summenzionati servizi anche se fosse risultato negativo al test antigenico o test PCR.
I gestori di tali servizi e strutture sono a loro volta obbligati a controllare tutti i clienti e non fornire i servizi o vietare l’accesso alle persone che non soddisfano i requisiti previsti.
Oltre a ciò, è stato imposto un obbligo per i gestori dei negozi di vendita al dettaglio di limitare il numero dei clienti presenti nel negozio ad 1 cliente per 10 mq ed assicurare che i clienti nel fare la fila e nel stare in gruppo mantengano una distanza di almeno 1,5 metri. Nelle strutture di ristorazione è obbligatorio far accomodare al massimo 6 clienti ad un solo tavolo (ad eccezione delle persone dello stesso nucleo familiare) ed assicurare una distanza di almeno 1,5 metri tra i tavoli.
Da ultimo, ma non per importanza, vorremmo far notare la previsione dei tamponi obbligatori per i dipendenti non vaccinati, che dovrebbero essere realizzati una volta alla settimana, cioè ogni lunedì. I tamponi potranno essere realizzati anche con i test antigenici per l’autodiagnosi, ai quali dovrebbero contribuire le compagnie di assicurazione sanitaria. Tuttavia, il testo e le condizioni esatte di tale misura per ora non sono noti.
Tutte queste misure valgono in aggiunta a quelle attuali, come ad esempio l’obbligo di indossare le mascherine ed altre misure, sulle quali Vi abbiamo informato con gli articoli precedenti.
Vi terremo aggiornati sui prossimi sviluppi.
Non esitate a contattarci, siamo a Vostra completa disposizione.
Porgiamo cordiali saluti e auguriamo a tutti una buona salute,
Team Spoladore & Bystřický, advokátní kancelář s.r.o.