Con la presente vorremmo informarVi in breve sugli ulteriori sviluppi delle restrizioni e relative attenuazioni adottate nella lotta contro la pandemia della malattia COVID-19 e sugli altri sviluppi delle misure di sostegno. Durante questa settimana e la settimana scorsa sono state apportate un paio di importanti modifiche alle misure contro il coronavirus, sulle quali Vi informeremmo qui sotto.

Annullamento delle misure riguardanti i requisiti per la riapertura dei ristoranti

Il 21/05/2021, la Corte amministrativa suprema ha annullato parte del provvedimento del Ministero della Salute del 14 maggio 2021, n. di rif. MZDR-14601/2021-12/MIN/KAN, la quale prevedeva restrizioni per le attività delle aziende di ristorazione, ma anche delle case da gioco e i casinò. La corte ha dichiarato illegittime le restrizioni. Ciononostante, da lunedì 24/05/2021 vige un nuovo provvedimento con una formulazione analoga, e pertanto l’annullamento del provvedimento precedente non ha un impatto diretto sulla gestione di tali strutture. Tuttavia, può esercitare un impatto dal punto di vista della facoltà di rimborso dei danni da parte dello Stato in un eventuale causa legale, poiché si è trattato di una decisione illegittima ai sensi della legge n. 82/1998 Sb., sulla responsabilità per i danni causati dall’esercizio del pubblico potere mediante una decisione o mediante una procedura ufficiale errata.

Modifica delle condizioni per alloggio in alberghi e pensioni

Da martedì 25/05/2021 vale per l’alloggio degli ospiti nelle strutture di alloggio che la non-infettività può essere dimostrata oltre che con esito negativo del test effettuato in appositi siti o con certificato di avvenuta vaccinazione anche con attestazione di avvenuta realizzazione del test rilasciata dal datore di lavoro, autocertificazione sulla realizzazione del test in una struttura scolastica oppure realizzando il test direttamente in loco. L’obbligo di dimostrare la mancanza di infettività continuerà a non applicarsi ai bambini di età inferiore a sei anni.

Attenuazione delle regole per lo svolgimento degli eventi di massa

Da lunedì 31 maggio 2021 saranno attenuate le misure per la realizzazione degli eventi di massa. Di nuovo potranno essere realizzate ad esempio cerimonie universitarie (ad esempio la laurea), ma anche congressi ed eventi educativi. Sarà anche possibile riaprire le piscine all’aperto, con la capienza ridotta al 50 %. Inoltre sarà possibile visitare castelli, musei o fiere in gruppi da 30 persone al massimo. Verranno modificate anche le regole per gli altri eventi di massa – verrà aumentato ad esempio il numero massimo di persone praticanti uno sport o partecipanti agli eventi sportivi a 75 persone negli ambienti interni ed a 150 persone all’aperto.

Rimborso dei prezzi dei test per la rilevazione di COVID-19 da parte delle compagnie di assicurazione sanitaria

Dal 01/06/2021 verranno modificate le regole per il rimborso dei prezzi dei test per la rilevazione di COVID-19 da parte delle compagnie di assicurazione sanitaria. A partire da giugno, i test antigenici verranno rimborsati solo una volta in 7 giorni, mentre i test PCR verranno rimborsati solo due volte al mese.

Modifica delle regole per l’ingresso al territorio della Repubblica Ceca

A partire dal 01/06/2021 si dovrebbe inoltre iniziare a rilasciare un certificato COVID digitale (cd. Digital Green Certificate), con il quale verrà dimostrata la realizzazione dei test per l presenza della malattia COVID-19, l’avvenuta vaccinazione o contrazione della malattia COVID-19 in passato. Verrà accettato anche un certificato nazionale dell’avvenuta vaccinazione.

Cambiamento delle regole per la dimostrazione della contrazione della malattia COVID-19 e l’avvenuta vaccinazione

Da lunedì 26/05/2021 verranno cambiate le regole dimostrare la non-infettività. Le persone che hanno contratto la malattia COVID-19 potranno dimostrare la non-infettività con un certificato di contrazione della malattia fino a 180 giorni dopo la contrazione della malattia, rispetto ai 90 giorni attuali. Dimostrare la non-infettività con un certificato dell’avvenuta vaccinazione sarà d’ora in poi possibile dopo la somministrazione della prima dosi della vaccina, e questo dopo 22 giorni successivi alla somministrazione della vaccina.

Continueremo a informarVi sugli altri sviluppi delle attenuazioni e su altre misure.

Rimaniamo a Vostra completa disposizione per eventuali domande o chiarimenti.

Vi ringraziamo per la Vostra gentile attenzione e Vi auguriamo buona salute,

Team Spoladore & Bystřický, advokátní kancelář s.r.o.